Un castellano, sua moglie, un
giullare, un trovatore sono alcuni personaggi che vivono la quotidianità della
fine del Quattrocento nella Rocca del Borgo Medievale di Torino. Una
quotidianità faticosa e incerta, scandita da guerre, cacce e tornei, da peccati
di espiazioni, da motti e stornelli, a cui i visitatori assistono, divisi da un
sipario immaginario, di circa 600 anni.
Una
guida, assistente all'Architetto Alfredo D'Andrade, accoglie i visitatori
all'entrata e li accompagna alla scoperta di alcuni segreti di costruzione e di
particolari poco noti.
La
visita guidata teatrale ideata da C.A.S.T., grazie ad un approccio non
didascalico, intende far conoscere ai visitatori i beni culturali in modo
affabile e diretto.
Attori-guida e artisti spiegano
la storia, interpretano le qualità e mettono in scena gli eventi che riguardano
opere d'arte, oggetti, luoghi, paesaggi e monumenti, rendendoli vivi agli occhi
degli spettatori e facilitandone la comprensione.